Il pomodoro è il principe degli ortaggi estivi: con il suo profumo, il suo colore e sapore intenso, è il principale ingrediente di tantissime ricette gustose, leggere e salutari.
Ricco di vitamine e sostanze antiossidanti è un toccasana per la nostra salute.
Con il sistema di coltivazione idroponica, è possibile coltivare in casa questo ortaggio e beneficiare dei suoi frutti tutto l’anno. Bastano pochi accorgimenti per ottenere grandi risultati e gustare i pomodori freschi, ottimi da assaporare crudi nell’insalata, o per realizzare salse profumate per i primi piatti.
- Il pomodoro
- Quali varietà di pomodoro si possono coltivare in casa
- Come coltivare le piante di pomodoro
- Tutti i consigli per prendersi cura delle piante di pomodoro
Il pomodoro
Anche se originario dell’America centrale e del Sud, il pomodoro è da più di un millennio uno degli ortaggi più coltivati nel Mediterraneo.
Infatti, in questa zona geografica, questo frutto ha trovato l’ambiente e il clima ideale per crescere e svilupparsi in tutte le sue moltissime varietà.
Consumato crudo, in salsa, o cotto, il pomodoro è l’ingrediente fondamentale di tantissime ricette estive, ma è anche un toccasana per il nostro organismo: ipocalorico, ricco di vitamine, minerali e sostanze dalle importanti proprietà antiossidanti.
Oltre che salutare, il pomodoro, ha un sapore gradito ad adulti e bambini e varia, nelle diverse tipologie, da un gusto più acidulo e fresco, a uno più dolce, come quello dei datterini.
Il pomodoro può essere coltivato anche in casa, nel giardino, in vaso, oppure nell’orto indoor con il sistema idroponico.
Quali varietà di pomodoro si possono coltivare in casa
Il pomodoro è un ortaggio tipicamente estivo: se coltivato all’aperto, la semina e il trapianto delle piantine vanno fatti generalmente in primavera.
Chiaramente, con la miniserra idroponica, la coltivazione non è più influenzata dalla stagione!
La pianta si adatta facilmente alle diverse esigenze di spazio, quindi potete piantarla anche in vaso sul balcone, coltivarla sul terrazzo, o dentro casa con il sistema idroponico.
Le varietà più adatte alla coltivazione domestica sono quelle dai frutti di dimensioni più ridotte, utilizzati spesso per le salse con il basilico, ma ottimi anche da consumare freschi in insalata:
- ciliegino (conosciuto anche come pomodoro di Pachino);
- datterino;
- mini San Marzano.
Come coltivare le piante di pomodoro
Il pomodoro, come detto, è un ortaggio tipicamente estivo. Se scegliete la coltivazione idroponica indoor, potete godere dei suoi frutti anche nella stagione invernale.
La serra idroponica, infatti, anche in agricoltura su scala commerciale, si è rivelata una tecnica di successo per la coltivazione di molti ortaggi e dei pomodori in particolare.
La coltura idroponica è in grado di rispondere in maniera più che soddisfacente a tutte le esigenze della pianta: dal nutrimento, all’esposizione, alle condizioni climatiche.
Il substrato garantisce al pomodoro il tipo di supporto ideale per la crescita delle radici e lo sviluppo della pianta, in un ambiente di coltivazione in cui si hanno determinate condizioni:
- umidità costante e drenaggio dell’acqua;
- ossigenazione della radici;
- giusto apporto di nutrienti;
- ambiente di crescita privo di parassiti e muffe.
Con il kit completo per la serra idroponica del progetto Coltivami, potete seguire step by step i consigli per la corretta coltivazione del pomodoro: dalla semina della piantina, alla crescita, fino alla produzione dei frutti.
Prima di iniziare la coltivazione del pomodoro, è necessario preparare il substrato con i fertilizzanti più adatti che rilasciano le sostanze nutritive di cui i vegetali hanno bisogno per germogliare, crescere e produrre gli ortaggi. Il pomodoro, in particolare, ha necessità anche di buone quantità di azoto, fosforo e potassio. Chiedete al vivaista, o consultate la nostra guida hi-tech, per garantire una corretta fertirrigazione per le vostre piantine.
Nell’orto indoor con coltura idroponica, potete ricreare le condizioni ideali per la germinazione, la crescita e la produzione dei frutti, impostando la temperatura e l’illuminazione della serra in modo che riproducano il clima primaverile ed estivo.
Le piantine di pomodoro hanno bisogno di aria per crescere e svilupparsi, per questo è necessario mantenere una distanza adeguata tra le piantine ed eliminare le foglie in eccesso man mano che i vegetali crescono.
Tutti i consigli per prendersi cura delle piante di pomodoro
Tra le piante dell’orto, il pomodoro è tra i preferiti per la coltivazione domestica. Con la serra idroponica potete coltivare le vostre piantine e utilizzare in cucina pomodori freschi per realizzare piatti leggeri e dal sapore estivo tutto l’anno.
Per ottenere il migliore risultato dal vostro orto indoor di pomodori, dovete tenere presente alcune nozioni riguardo la crescita e lo sviluppo di questo tipo di pianta.
Potete piantare i semi, oppure trapiantare le piantine nel substrato.
Mantenete una distanza di almeno 12 cm tra una pianta e l’altra per le “varietà nane” e almeno 25 cm per le altre varietà. Se necessario, collocate dei tutori come sostegno per i fusti che crescono in verticale.
La serra idroponica deve garantire alcuni parametri fondamentali:
- temperatura intorno ai 22-25°;
- umidità costante senza ristagni di acqua;
- illuminazione costante per 16-18 ore al giorno;
- valori di pH del substrato tra 5.5-6.5;
- nutrizione equilibrata e idonea alle esigenze della coltura.
Le piantine vanno irrigate con annaffiature frequenti, più abbondanti durante la produzione dei frutti, ma è importante che il substrato dreni il liquido in eccesso per evitare il marciume delle radici che sarebbe fatale per tutta la coltura.
Dopo circa 10 settimane dalla germinazione, i pomodori arrivano a maturazione e sono pronti per la raccolta. Per mantenere costante e proficua la produzione, va effettuata periodicamente la rimozione delle foglie ingombranti sotto il grappolo in maturazione. Un’altra operazione fondamentale è quella della sfemminellatura, ovvero la potatura dei cosiddetti “germogli ascellari” (denominati anche cacchi o femminelle) che crescono sul fusto della pianta, senza essere produttivi e con la conseguenza diretta di privarla di risorse necessarie per la sua crescita. Soprattutto nella coltivazione indoor, è consigliabile effettuare anche la cimatura delle piante e mantenere sotto controllo l’altezza dei vegetali.
Nonostante la coltivazione idroponica garantisca condizioni di coltivazione per cui le piante sono meno soggette all’attacco di parassiti, il pomodoro è soggetto all’attacco di insetti e malattie che insorgono con l’eccesso di umidità.
Per questo motivo, è fondamentale porre sempre la massima attenzione all’aspetto delle piante e dei loro frutti, mantenere in equilibrio i parametri di coltivazione e intervenire tempestivamente in caso di alterazioni o malattie.
L’orto idroponico è la soluzione ideale per chi ama gli ortaggi estivi e decide di dedicare uno spazio in casa alla coltivazione di questi preziosi “pomi d’oro”. Un’idea originale è quella di affiancare alla coltura di pomodoro, quella del basilico e della rucola, ma anche dei fiori eduli e delle verdure estive. Queste specie vegetali, infatti, vanno d’accordo sia nell’orto che nel piatto.